Categoria: Vinyl Reviews

  • Kai Alcé, Glenn Underground, Deon Jamar, Ctrlzora

    NDATL Special Edition 2025 | NDTAL Muzik US

    NDATL Special Edition 2025

    Un piccolo gioiello in tiratura limitata

    L’etichetta NDATL Muzik, fondata da Kai Alcé, torna con la quattordicesima uscita della sua celebre serie Special Edition, pubblicata inizialmente il  24 maggio 2025  solo in formato vinile 12″ a 33⅓ RPM e rigorosamente in edizione limitata.

    La compilation si apre con “New Jump”, una collaborazione esplosiva tra Kai Alcé e Glenn Underground, con la voce inconfondibile di Ron Carroll. Il brano è un omaggio al groove classico di Chicago.

    Segue “M-7 (Original Demo)”, una traccia solista di Kai Alcé dove si coglie appieno l’inconfondibile stile e cura messa in campo da questo produttore.

    Sul lato B troviamo “Siren Song”, firmata da Deon Jamar e CTRLZORA, giovane talento emergente di Chicago. Il brano è un viaggio ipnotico tra percussioni afro, voci eteree (quelle di Zora Murphy e Adaeze) e una produzione fonde spiritualità e ritmo.

    Chiude il disco il remix di Tall Black Guy, che trasforma “Siren Song” in un brano soulful perfetto per chiudere in bellezza una dj session.

    Come da tradizione NDATL, la stampa è estremamente limitata e destinata a esaurirsi rapidamente. Le copie sono numerate a mano e distribuite principalmente tramite canali indipendenti e il sito ufficiale della label. La copertina mantiene lo stile sobrio e raffinato tipico della serie, con un design essenziale. Questa è la prima apparizione discografica ufficiale per CTRLZORA, giovane DJ e producer che ha già fatto parlare di sé nei circuiti underground di Chicago.

    NDATL SE2025 è molto più di una semplice compilation: fin dalla sua prima apparizione è una serie che che celebra la continuità e l’innovazione della deep house. Ogni traccia è ben circoscritta e la selezione degli artisti riflette un equilibrio perfetto tra storia del genere e nuove promesse. Un must-have per ogni collezionista e un ascolto imprescindibile per chi ama la musica con anima.

     

  • Moby – Early Underground (Reissue 2025)

    Etichetta: Idiot 4 | Little Idiot – Year 2025
    Formato: 2xLP numerato in edizione limitata
    Genere: Techno / Rave / Ambient / Downtempo

    Nel 2025, Early Underground di Moby torna finalmente disponibile in vinile grazie a una ristampa curata da Little Idiot. Pubblicata originariamente nel 1993 solo su CD, questa raccolta rappresenta un documento fondamentale per comprendere le radici della scena elettronica americana dei primi anni ’90.

    Il doppio LP raccoglie tracce pubblicate sotto vari alias come Voodoo ChildUHFBarracuda e Brainstorm, offrendo un viaggio sonoro tra rave, techno minimale, house e ambienti ipnotici. Brani iconici come Go (in versione originale) e la splendida Drug Fits the Face e Mobility mostrano un giovane Moby in piena esplorazione, tra loop ossessivi e atmosfere creative.

    Non si tratta solo di un uscita nostalgica: Early Underground è un archivio vivo, che documenta la nascita di un artista e di un’epoca. Una ristampa imperdibile per chi ama la musica elettronica su vinile, e per chi vuole riscoprire l’energia visionaria di questo poliedrico artista dei club dei primi anni ’90.

  • Boccaccio Life 1987-1993

    Various Artists | MM183-1-2-3-4

    Music Man (Year 2025)

    Credits: https://www.made-in.be/
    Credits: https://www.standaard.be

    In uscita a giugno in edizione limitata e divisa in 4 vinili, Boccaccio Life 1987–1993 è una compilation che racconta l’anima di uno dei club più influenti d’Europa: il Boccaccio di Destelbergen, in Belgio. Nato alla fine degli anni ’80, il locale fu un laboratorio sonoro dove si mescolavano house, techno, new beat e acid, anticipando tendenze che avrebbero dominato la scena globale.

    Nato alla fine degli anni ’80, il locale fu un laboratorio sonoro dove si mescolavano house, techno, new beat e acid, anticipando tendenze che avrebbero dominato la scena globale.

    La selezione è un viaggio tra classici e gemme underground. Si parte con Sexuality di Blake Baxter, sensualità techno allo stato puro, e si passa per l’ipnotico The Worlds di Suburban Knight. Feel The Mood di E-Dancer (alias Kevin Saunderson) è una storica traccia detroit, mentre Pump Me di Yvette, remixato da Mayday (aka Derrick May), è una pura chicca.

    Computer Madness di Steve Poindexter, un classico raw di Chicago, l’ipnotico Dreamworld di Egotrip, l’energia house di Let There Be House di Bobby Konders, e l’oscura eleganza di The Worlds di Suburban Knight arricchiscono la compilation.

    Curiosità: Time Problem di Alice D In Wonderland è una traccia rarissima, mentre Machines di Laurent X anticipava sonorità industriali. Ogni traccia è un frammento di storia, selezionata con cura per evocare le notti folli del Boccaccio, dove il tempo sembrava davvero fermarsi.

    La compilation viene già proposta in una selezione boxset di 10 vinili a tiratura limitata (1000 copie).

    Questa compilation non è solo musica: è un pezzo di storia da ascoltare a tutto volume.

  • Marcel Vogel & Tim Jules Feat. Javonntte

    Just Because (Remixes)

    Lumberjacks In Hell – LIH48 (Year 2025)

    Il nuovo 12″ pubblicato da Lumberjacks In Hell è una celebrazione della house music più raffinata.

    La label olandese Lumberjacks In Hell, fondata da Marcel Vogel, continua a distinguersi per la sua curata selezione di uscite che uniscono house, disco e sonorità elettroniche sempre coerente e di qualità. Questo EP si inserisce perfettamente nel loro catalogo, confermando la loro attenzione per la musicalità e la profondità emotiva. Marcel Vogel e Tim Jules, due nomi ben noti nella scena deep house europea, collaborano con il leggendario Javonntte, artista di Detroit. Il risultato è “Just Because”, un brano che fonde disco, soul e house con una naturalezza disarmante. Tutte interessanti e meritevoli le versioni presenti sul mix ma Il remix di Stefan Ringer è un piccolo capolavoro. Funk, synth e un groove house che emoziona. Una versione che trasforma il brano in qualcosa di completamente nuovo, pur mantenendo l’anima originale. “Just Because (Remixes)” è un EP che dimostra come la house music possa ancora essere un veicolo per l’esplorazione sonora e l’espressione artistica. Ogni remix aggiunge una sfumatura diversa, rendendo il disco non solo adatto al club, ma anche all’ascolto attento. Un must per gli amanti della deep house più soulful e sofisticata.

  • Galcher Lustwerk | Information

    Repress 2025 (Ghostly International GI-351)

    Information di Galcher Lustwerk è un album che si distingue per la sua eleganza, unendo atmosfere avvolgenti a ritmi sensuali. La fusione dei vari elementi sonori crea un’esperienza musicale unica e coinvolgente.

    Pubblicato originariamente nel 2019 da Ghostly International (GI-351), l’album torna nuovamente nel 2025 con una ristampa speciale in edizione limitata. Questa volta, infatti, è disponibile, oltre che in formato digitale, anche su vinile arancio e nero.

    Questo progetto combina elementi deep house, hip house e techno. Grazie a una fusione armoniosa di questi generi, prende forma un mix unico e sofisticato.

    Information è un album che non dovrebbe mancare nella collezione degli amanti della musica elettronica e dei dj più attenti. Grazie alle sue sonorità avvolgenti, offre la colonna sonora perfetta per momenti di riflessione e relax; un perfetto mix di “Connessioni Nascoste”.

    Quale traccia ti ha colpito di più?

  • Don Carlos presents:          Echoes Of Italy | Early 90s House Vibes-Vol. 1 (Artist in Wonderland)

    In If Paradise Was Half as Nice, Fabio De Luca ripercorre le origini della “paradise house”, una variante italica della prima house, nata tra Chicago, Detroit e protagonista della scena club italiana dei primi anni ’90. Con tono nostalgico, racconta un’epoca in cui musica, gioventù e libertà si incontravano su piste da ballo e autostrade. Una storia di trasformazione culturale e sonora, dove i BPM si intrecciavano con la filosofia e la spensieratezza con la malinconia.

    𝙳𝚊 𝚚𝚞𝚊𝚕𝚌𝚑𝚎 𝚐𝚒𝚘𝚛𝚗𝚘 𝚎̀ 𝚞𝚜𝚌𝚒𝚝𝚘 𝚒𝚕 𝚙𝚛𝚒𝚖𝚘 𝚟𝚘𝚕𝚞𝚖𝚎 (𝚊 𝚋𝚛𝚎𝚟𝚎 𝚞𝚜𝚌𝚒𝚛𝚊̀ 𝚊𝚗𝚌𝚑𝚎 𝚒𝚕 𝚜𝚎𝚌𝚘𝚗𝚍𝚘) 𝚍𝚒 𝙴𝚌𝚑𝚘𝚎𝚜 𝙾𝚏 𝙸𝚝𝚊𝚕𝚢 – 𝙴𝚊𝚛𝚕𝚢 𝟿0𝚜 𝙷𝚘𝚞𝚜𝚎 𝚅𝚒𝚋𝚎𝚜 – 𝙻𝚊𝚋𝚎𝚕 𝙹𝚞𝚗𝚐𝚕𝚎 𝙵𝚊𝚗𝚝𝚊𝚜𝚢 (𝚂𝙴𝙹𝙵𝙻𝙿00𝟷) / 𝚂𝚙𝚊𝚌𝚎 𝙴𝚌𝚑𝚘. 𝙴𝚜𝚙𝚕𝚒𝚌𝚊𝚝𝚒𝚟𝚊 𝚐𝚒𝚊̀ 𝚕𝚊 𝚌𝚘𝚙𝚎𝚛𝚝𝚒𝚗𝚊 𝚌𝚑𝚎 𝚛𝚒𝚝𝚛𝚊𝚎 𝚞𝚗𝚊 𝚜𝚎𝚛𝚊𝚝𝚊 𝚍𝚒 𝚏𝚎𝚜𝚝𝚊 𝚍𝚎𝚕 𝟷𝟿𝟿𝟷 𝚎 𝚜𝚌𝚊𝚝𝚝𝚊𝚝𝚊 𝚊𝚕 𝙲𝚘𝚌𝚘𝚛𝚒𝚌𝚘̀ 𝚍𝚒 𝚁𝚒𝚌𝚌𝚒𝚘𝚗𝚎. 𝙰𝚕𝚌𝚞𝚗𝚒 𝚍𝚎𝚒 𝚋𝚛𝚊𝚗𝚒 𝚌𝚑𝚎 𝚜𝚘𝚗𝚘 𝚛𝚊𝚌𝚌𝚑𝚒𝚞𝚜𝚒 𝚗𝚎𝚕𝚕𝚊 𝚌𝚘𝚖𝚙𝚒𝚕𝚊𝚝𝚒𝚘𝚗 𝚏𝚊𝚗𝚗𝚘 𝚐𝚒𝚊̀ 𝚙𝚊𝚛𝚝𝚎 𝚍𝚎𝚕𝚕𝚊 𝚌𝚘𝚕𝚕𝚎𝚣𝚒𝚘𝚗𝚎 𝚙𝚎𝚛𝚜𝚘𝚗𝚊𝚕𝚎 𝚍𝚒 𝚖𝚘𝚕𝚝𝚒 𝚍𝚓 𝚖𝚊 𝚕’𝚘𝚌𝚌𝚊𝚜𝚒𝚘𝚗𝚎 𝚙𝚎𝚛 𝚛𝚒𝚊𝚜𝚌𝚘𝚕𝚝𝚊𝚛𝚕𝚒 𝚎 𝚛𝚒𝚊𝚙𝚙𝚛𝚘𝚙𝚛𝚒𝚊𝚛𝚜𝚒 𝚍𝚎𝚕𝚕𝚊 𝙸𝚝𝚊𝚕𝚘 𝙷𝚘𝚞𝚜𝚎 𝚎̀ 𝚝𝚛𝚘𝚙𝚙𝚘 𝚐𝚑𝚒𝚘𝚝𝚝𝚊. 𝙻𝚊 𝚜𝚎𝚕𝚎𝚣𝚒𝚘𝚗𝚎 𝚊 𝚌𝚞𝚛𝚊 𝚍𝚒 𝙳𝚘𝚗 𝙲𝚊𝚛𝚕𝚘𝚜 𝚎̀ 𝚒𝚖𝚙𝚎𝚌𝚌𝚊𝚋𝚒𝚕𝚎 𝚎 𝚟𝚊 𝚊 𝚙𝚎𝚜𝚌𝚊𝚛𝚎 𝚊𝚛𝚝𝚒𝚜𝚝𝚒 𝚎𝚍 𝚎𝚝𝚒𝚌𝚑𝚎𝚝𝚝𝚎 𝚌𝚑𝚎 𝚑𝚊𝚗𝚗𝚘 𝚏𝚊𝚝𝚝𝚘 𝚕𝚊 𝚜𝚝𝚘𝚛𝚒𝚊 𝚍𝚎𝚕 𝚖𝚘𝚟𝚒𝚖𝚎𝚗𝚝𝚘 𝚑𝚘𝚞𝚜𝚎 𝚒𝚝𝚊𝚕𝚒𝚊𝚗𝚘. 𝚄𝚗 𝚖𝚘𝚟𝚒𝚖𝚎𝚗𝚝𝚘 𝚎 𝚞𝚗𝚊 𝚚𝚞𝚊𝚕𝚒𝚝𝚊̀ 𝚜𝚘𝚗𝚘𝚛𝚊 𝚗𝚘𝚗 𝚙𝚒𝚞̀ 𝚛𝚎𝚙𝚕𝚒𝚌𝚊𝚋𝚒𝚕𝚎 𝚎 𝚗𝚘𝚗 𝚙𝚒𝚞̀ 𝚛𝚊𝚐𝚐𝚒𝚞𝚗𝚐𝚒𝚋𝚒𝚕𝚎 𝚍𝚘𝚟𝚎 𝚘𝚕𝚝𝚛𝚎 𝚕𝚊 𝚋𝚛𝚊𝚟𝚞𝚛𝚊 𝚍𝚎𝚒 𝚙𝚛𝚘𝚍𝚞𝚝𝚝𝚘𝚛𝚒 𝚒𝚝𝚊𝚕𝚒𝚊𝚗𝚒 𝚜𝚒 𝚞𝚗𝚒𝚟𝚊 𝚞𝚗𝚊 𝚟𝚘𝚐𝚕𝚒𝚊 𝚍𝚒 𝚗𝚘𝚟𝚒𝚝𝚊̀, 𝚍𝚒 𝚜𝚙𝚎𝚛𝚒𝚖𝚎𝚗𝚝𝚊𝚣𝚒𝚘𝚗𝚎 𝚎 𝚍𝚒 𝚍𝚒𝚟𝚎𝚛𝚝𝚒𝚖𝚎𝚗𝚝𝚘 𝚌𝚑𝚎 𝚘𝚐𝚐𝚒 𝚗𝚘𝚗 𝚎̀ 𝚗𝚎𝚖𝚖𝚎𝚗𝚘 𝚙𝚊𝚛𝚊𝚐𝚘𝚗𝚊𝚋𝚒𝚕𝚎. 𝙻𝚊 𝚚𝚞𝚊𝚕𝚒𝚝𝚊̀ 𝚍𝚎𝚕𝚕𝚎 𝚙𝚛𝚘𝚍𝚞𝚣𝚒𝚘𝚗𝚒 𝚍𝚒 𝚚𝚞𝚎𝚒 𝚊𝚗𝚗𝚒, 𝚜𝚎𝚗𝚣𝚊 𝚜𝚌𝚒𝚖𝚖𝚒𝚘𝚝𝚝𝚊𝚛𝚎 𝚕’𝚑𝚘𝚞𝚜𝚎 𝚍’𝚘𝚕𝚝𝚛𝚎 𝚘𝚌𝚎𝚊𝚗𝚘 𝚎 𝚌𝚑𝚎 𝚘𝚐𝚐𝚒 𝚟𝚒𝚎𝚗𝚎 𝚛𝚒𝚜𝚌𝚘𝚙𝚎𝚛𝚝𝚊 𝚎𝚍 𝚊𝚙𝚙𝚛𝚎𝚣𝚣𝚊𝚝𝚊 𝚊𝚗𝚌𝚑𝚎 𝚍𝚊 𝚌𝚑𝚒 𝚗𝚘𝚗 𝚕’𝚑𝚊 𝚟𝚒𝚜𝚜𝚞𝚝𝚊 𝚍𝚒𝚛𝚎𝚝𝚝𝚊𝚖𝚎𝚗𝚝𝚎 𝚛𝚊𝚙𝚙𝚛𝚎𝚜𝚎𝚗𝚝𝚊 𝚕𝚊 𝚋𝚘𝚗𝚝𝚊̀ 𝚍𝚎𝚕𝚕𝚊 𝚜𝚌𝚎𝚗𝚊 𝙸𝚝𝚊𝚕𝚘 𝙷𝚘𝚞𝚜𝚎 𝚗𝚎𝚕 𝚏𝚎𝚗𝚘𝚖𝚎𝚗𝚘 𝚐𝚕𝚘𝚋𝚊𝚕𝚎 𝚍𝚎𝚕𝚕’𝚑𝚘𝚞𝚜𝚎 𝚖𝚞𝚜𝚒𝚌.  

  • A Vision Of Panorama

    Desires EP | Star Creature – SC1244 (Year 2024)

    Dietro lo pseudonimo “A Vision Of Panorama” si cela Mikhail Khvasko un produttore russo che in pochissimi anni si è creato una grandissima reputazione. Oltre a fondare la propria label chiamata Mellophonia lo troviamo spesso a lasciare impronte anche su altre label. E’ il caso di questo bellissimo EP in uscita a breve sulla statunitense Star Creature (SC1244 – Star Creature | 2024).
    Le sonorità sono quelle a cui ci ha abituato questo artista e che mi rendono sempre particolarmente felice. In un panorama in cui la musica elettronica si evolve continuamente, A Vision Of Panorama fa un un uso sapiente della deep house aggiungendo tocchi personali emoderni di jazz unendo contaminazioni balearic. La fusione di tutti questi elementi rende questo produttore abbastanza unico nel panorama house attuale. Questo EP promette un viaggio sonoro pieno di profondità, emozione e ricordi che pescano appieno nella cultura della house music.

  • Soft Keys

    Bubbles | Bliss Point – BP009 (Year 2024)

    La label Bliss Point alla sua nona release pubblica un pezzo da novanta in tutti i sensi. E’ infatti uscita da qualche giorno la tanto attesa ristampa di un gioiello quasi perduto della Italo House:
    Soft Keys | Bubbles – BP009 – Bliss Point | 2024

    Registrato a Trieste nel 1993 da Edoardo Milani e Tullio Battisti, “Bubbles ( nella versione Soap Mix)” rappresenta a pieno titolo cosa era la Italo House dei primi anni ’90. Una traccia efficace ma anche spensierata.  Originariamente pubblicato sulla label italiana Promo Music in pochissime copie (Promo Music – PM-DSL 0104) è rimasto fino ad oggi un oggetto “most wanted”; un capolavoro racchiuso in un 12″ estremamente difficile da reperire se non a prezzi davvero proibiti sul mercato dell’usato e diventando presto materiale ricercato tra DJ e collezionisti.

    La ristampa di questo classico di Bliss Point include anche due brillanti remix.
    Tokyo’s Boys be kko rielabora e reinterpreta la traccia originale con un taglio molto club. Il newyorkese Olive T offre invece una versione estremamente convincente senza dimenticare e anzi valorizzando il sentimento originale della traccia. È presente sul vinile anche la versione originale “Acapella”.

    Questa rivisitazione di Soft Keys | Bubbles è stata rimasterizzata da Dubplates & Mastering e presenta un omaggio alla copertina originale da 12″ pollici disegnata da Brandon Oxendine.

  • Scrappy | Acid House + Medusas Chicago, 1987-1992

    TILLMDLP017 – Still Music (Year 2024)

    Questo album raccoglie i suoi brani più iconici, tra cui l’intramontabile “Freeze”, e tracce inedite dell’epoca. È un viaggio pulsante tra acid house, romanticismo e notti sfrenate, che cattura l’essenza vibrante della Chicago underground di fine anni ’80.

    𝙽𝚎𝚕 𝚋𝚎𝚕 𝚖𝚎𝚣𝚣𝚘 𝚍𝚎𝚕𝚕𝚊 𝚏𝚒𝚘𝚛𝚎𝚗𝚝𝚎 𝚜𝚌𝚎𝚗𝚊 𝚍𝚎𝚕𝚕𝚊 𝚖𝚞𝚜𝚒𝚌𝚊 𝚑𝚘𝚞𝚜𝚎 𝚗𝚎𝚕 𝟷𝟿𝟾𝟼 𝚊 𝙲𝚑𝚒𝚌𝚊𝚐𝚘, 𝚞𝚗 𝚐𝚒𝚘𝚟𝚊𝚗𝚎 𝙳𝙹 𝚕𝚘𝚌𝚊𝚕𝚎 𝚍𝚒 𝚗𝚘𝚖𝚎 𝙹𝚘𝚗𝚊𝚝𝚑𝚊𝚗 𝙶𝚒𝚕𝚋𝚎𝚛𝚝, 𝚗𝚘𝚝𝚘 𝚌𝚘𝚖𝚎 𝚂𝚌𝚛𝚊𝚙𝚙𝚢, 𝚌𝚘𝚕𝚜𝚎 𝚞𝚗’𝚘𝚌𝚌𝚊𝚜𝚒𝚘𝚗𝚎 𝚍’𝚘𝚛𝚘 𝚙𝚎𝚛 𝚖𝚘𝚜𝚝𝚛𝚊𝚛𝚎 𝚕𝚎 𝚜𝚞𝚎 𝚊𝚋𝚒𝚕𝚒𝚝𝚊̀ 𝚗𝚎𝚕𝚕𝚊 𝚜𝚊𝚕𝚊 𝚟𝚒𝚍𝚎𝚘 𝚍𝚎𝚕 𝚛𝚒𝚗𝚘𝚖𝚊𝚝𝚘 𝙼𝚎𝚍𝚞𝚜𝚊’𝚜 𝙲𝚕𝚞𝚋.
    𝙵𝚞 𝚗𝚎𝚕 𝟷𝟿𝟾𝟽, 𝚞𝚗𝚊 𝚗𝚘𝚝𝚝𝚎 𝚏𝚊𝚝𝚒𝚍𝚒𝚌𝚊, 𝚚𝚞𝚊𝚗𝚍𝚘 𝚒𝚕 𝙳𝙹 𝚙𝚛𝚒𝚗𝚌𝚒𝚙𝚊𝚕𝚎 𝚗𝚘𝚗 𝚜𝚒 𝚙𝚛𝚎𝚜𝚎𝚗𝚝𝚘̀, 𝚌𝚑𝚎 𝙶𝚒𝚕𝚋𝚎𝚛𝚝 𝚒𝚗𝚝𝚎𝚛𝚟𝚎𝚗𝚗𝚎, 𝚊𝚜𝚜𝚒𝚌𝚞𝚛𝚊𝚗𝚍𝚘𝚜𝚒 𝚞𝚗𝚊 𝚛𝚎𝚜𝚒𝚍𝚎𝚗𝚣𝚊 𝚒𝚗 𝚞𝚗𝚘 𝚍𝚎𝚒 𝚕𝚞𝚘𝚐𝚑𝚒 𝚙𝚒𝚞̀ 𝚊𝚕𝚕𝚊 𝚖𝚘𝚍𝚊 𝚍𝚎𝚕𝚕𝚊 𝚌𝚒𝚝𝚝𝚊̀.
    𝙲𝚘𝚗 𝚒𝚕 𝚙𝚊𝚜𝚜𝚊𝚛𝚎 𝚍𝚎𝚕𝚕’𝚊𝚗𝚗𝚘, 𝙶𝚒𝚕𝚋𝚎𝚛𝚝 𝚜𝚒 𝚊𝚟𝚟𝚎𝚗𝚝𝚞𝚛𝚘̀ 𝚗𝚎𝚕𝚕𝚊 𝚙𝚛𝚘𝚍𝚞𝚣𝚒𝚘𝚗𝚎 𝚖𝚞𝚜𝚒𝚌𝚊𝚕𝚎, 𝚌𝚘𝚕𝚕𝚊𝚋𝚘𝚛𝚊𝚗𝚍𝚘 𝚌𝚘𝚗 𝚒 𝙱𝚘𝚡𝚡 𝙱𝚘𝚢𝚜: 𝙹𝚒𝚖 𝙼𝚊𝚛𝚌𝚞𝚜 𝚎 𝚅𝚊𝚗 𝙲𝚑𝚛𝚒𝚜𝚝𝚒𝚎, 𝚗𝚘𝚝𝚒 𝚙𝚎𝚛 𝚕𝚊 𝚕𝚘𝚛𝚘 𝚜𝚞𝚌𝚌𝚎𝚜𝚜𝚒𝚟𝚊 𝚏𝚘𝚛𝚖𝚊𝚣𝚒𝚘𝚗𝚎 𝚍𝚎𝚕𝚕’𝚒𝚌𝚘𝚗𝚒𝚌𝚘 𝚐𝚛𝚞𝚙𝚙𝚘 𝙳𝚒𝚎 𝚆𝚊𝚛𝚣𝚊𝚞.
    𝙻𝚊 𝚕𝚘𝚛𝚘 𝚌𝚘𝚕𝚕𝚊𝚋𝚘𝚛𝚊𝚣𝚒𝚘𝚗𝚎 𝚑𝚊 𝚍𝚊𝚝𝚘 𝚟𝚒𝚝𝚊 𝚊𝚕 𝚕𝚎𝚐𝚐𝚎𝚗𝚍𝚊𝚛𝚒𝚘 𝚒𝚗𝚗𝚘 𝚊𝚌𝚒𝚍 𝚑𝚘𝚞𝚜𝚎 𝚍𝚒 𝙲𝚑𝚒𝚌𝚊𝚐𝚘, “𝙵𝚛𝚎𝚎𝚣𝚎”, 𝚌𝚑𝚎 𝙶𝚒𝚕𝚋𝚎𝚛𝚝 𝚑𝚊 𝚙𝚞𝚋𝚋𝚕𝚒𝚌𝚊𝚝𝚘 𝚜𝚘𝚝𝚝𝚘 𝚕𝚊 𝚜𝚞𝚊 𝚎𝚝𝚒𝚌𝚑𝚎𝚝𝚝𝚊 𝚉𝚊𝚙 𝚁𝚎𝚌𝚘𝚛𝚍𝚜 𝚗𝚎𝚕 𝟷𝟿𝟾𝟾, 𝚌𝚘𝚗𝚜𝚘𝚕𝚒𝚍𝚊𝚗𝚍𝚘 𝚒𝚕 𝚜𝚞𝚘 𝚙𝚘𝚜𝚝𝚘 𝚗𝚎𝚕𝚕𝚊 𝚜𝚝𝚘𝚛𝚒𝚊 𝚍𝚎𝚕𝚕𝚊 𝚖𝚞𝚜𝚒𝚌𝚊 𝚍𝚒 𝙲𝚑𝚒𝚌𝚊𝚐𝚘.
    𝙸𝚕 𝚋𝚛𝚊𝚗𝚘 𝚎̀ 𝚍𝚒𝚟𝚎𝚗𝚝𝚊𝚝𝚘 𝚞𝚗𝚘 𝚍𝚎𝚒 𝚙𝚛𝚎𝚏𝚎𝚛𝚒𝚝𝚒 𝚜𝚎𝚗𝚣𝚊 𝚝𝚎𝚖𝚙𝚘 𝚎𝚍 𝚎̀ 𝚜𝚙𝚎𝚜𝚜𝚘 𝚙𝚛𝚎𝚜𝚎𝚗𝚝𝚎 𝚗𝚎𝚒 𝚜𝚎𝚝 𝚍𝚒 𝙹𝚎𝚛𝚘𝚖𝚎 𝙳𝚎𝚛𝚛𝚊𝚍𝚓𝚒.
    𝙲𝚘𝚗 𝚒𝚕 𝚐𝚎𝚗𝚝𝚒𝚕𝚎 𝚌𝚘𝚗𝚜𝚎𝚗𝚜𝚘 𝚍𝚒 𝚂𝚌𝚛𝚊𝚙𝚙𝚢, 𝚊𝚋𝚋𝚒𝚊𝚖𝚘 𝚒𝚕 𝚙𝚛𝚒𝚟𝚒𝚕𝚎𝚐𝚒𝚘 𝚍𝚒 𝚛𝚒𝚙𝚞𝚋𝚋𝚕𝚒𝚌𝚊𝚛𝚎 𝚚𝚞𝚎𝚜𝚝𝚘 𝚋𝚛𝚊𝚗𝚘 𝚏𝚘𝚗𝚍𝚊𝚖𝚎𝚗𝚝𝚊𝚕𝚎, 𝚘𝚕𝚝𝚛𝚎 𝚊 𝚜𝚌𝚊𝚟𝚊𝚛𝚎 𝚗𝚎𝚒 𝚜𝚞𝚘𝚒 𝚊𝚛𝚌𝚑𝚒𝚟𝚒 𝚙𝚎𝚛 𝚜𝚌𝚘𝚙𝚛𝚒𝚛𝚎 𝚐𝚎𝚖𝚖𝚎 𝚒𝚗𝚎𝚍𝚒𝚝𝚎 𝚎 𝚟𝚎𝚛𝚜𝚒𝚘𝚗𝚒 𝚊𝚕𝚝𝚎𝚛𝚗𝚊𝚝𝚒𝚟𝚎 𝚍𝚎𝚕𝚕’𝚎𝚛𝚊 𝚍𝚎𝚕𝚕𝚊 𝙰𝚝𝚕𝚊𝚗𝚝𝚒𝚌 𝚁𝚎𝚌𝚘𝚛𝚍𝚜 𝚒𝚗𝚝𝚘𝚛𝚗𝚘 𝚊𝚕 𝟷𝟿𝟿0.
    𝙿𝚎𝚛 𝚞𝚗 𝚋𝚛𝚎𝚟𝚎 𝚙𝚎𝚛𝚒𝚘𝚍𝚘, 𝚂𝚌𝚛𝚊𝚙𝚙𝚢 𝚌𝚊𝚟𝚊𝚕𝚌𝚘̀ 𝚕𝚎 𝚘𝚗𝚍𝚎 𝚍𝚎𝚕𝚕𝚊 𝚜𝚌𝚎𝚗𝚊 𝚑𝚘𝚞𝚜𝚎 𝚍𝚒 𝙲𝚑𝚒𝚌𝚊𝚐𝚘 𝚌𝚘𝚗 𝚒𝚕 𝚜𝚞𝚘 𝚝𝚊𝚕𝚎𝚗𝚝𝚘 𝚍𝚒𝚜𝚝𝚒𝚗𝚝𝚒𝚟𝚘 𝚙𝚛𝚒𝚖𝚊 𝚍𝚒 𝚍𝚒𝚛𝚎 𝚊𝚍𝚍𝚒𝚘 𝚙𝚎𝚛 𝚙𝚎𝚛𝚜𝚎𝚐𝚞𝚒𝚛𝚎 𝚗𝚞𝚘𝚟𝚒 𝚘𝚛𝚒𝚣𝚣𝚘𝚗𝚝𝚒 𝚒𝚗 𝙲𝚊𝚕𝚒𝚏𝚘𝚛𝚗𝚒𝚊.
    𝙿𝚛𝚎𝚜𝚎𝚗𝚝𝚊𝚝𝚘 𝚙𝚎𝚛 𝚕𝚊 𝚙𝚛𝚒𝚖𝚊 𝚟𝚘𝚕𝚝𝚊 𝚜𝚞 𝚂𝚝𝚒𝚕𝚕 𝙼𝚞𝚜𝚒𝚌, “𝙰𝚌𝚒𝚍 𝙷𝚘𝚞𝚜𝚎 + 𝙼𝚎𝚍𝚞𝚜𝚊’𝚜 – 𝙲𝚑𝚒𝚌𝚊𝚐𝚘, 𝟷𝟿𝟾𝟽-𝟷𝟿𝟿𝟸” 𝚒𝚗𝚟𝚒𝚝𝚊 𝚐𝚕𝚒 𝚊𝚜𝚌𝚘𝚕𝚝𝚊𝚝𝚘𝚛𝚒 𝚒𝚗 𝚞𝚗 𝚟𝚒𝚊𝚐𝚐𝚒𝚘 𝚊𝚝𝚝𝚛𝚊𝚟𝚎𝚛𝚜𝚘 𝚒𝚕 𝚟𝚒𝚋𝚛𝚊𝚗𝚝𝚎 𝚊𝚛𝚊𝚣𝚣𝚘 𝚍𝚎𝚕𝚕𝚊 𝙲𝚑𝚒𝚌𝚊𝚐𝚘 𝙷𝚘𝚞𝚜𝚎 𝚍𝚒 𝚏𝚒𝚗𝚎 𝚊𝚗𝚗𝚒 𝚘𝚝𝚝𝚊𝚗𝚝𝚊. 𝙳𝙹, 𝚒𝚗𝚍𝚞𝚕𝚐𝚎𝚗𝚣𝚊, 𝚛𝚘𝚖𝚊𝚗𝚝𝚒𝚌𝚒𝚜𝚖𝚘 𝚎 𝚒 𝚛𝚒𝚝𝚖𝚒 𝚙𝚞𝚕𝚜𝚊𝚗𝚝𝚒 𝚍𝚎𝚕𝚕’𝚊𝚌𝚒𝚍 𝚑𝚘𝚞𝚜𝚎 𝚑𝚊𝚗𝚗𝚘 𝚍𝚎𝚏𝚒𝚗𝚒𝚝𝚘 𝚕’𝚎𝚛𝚊 𝚍𝚒 𝚂𝚌𝚛𝚊𝚙𝚙𝚢 𝚎, 𝚏𝚘𝚛𝚝𝚞𝚗𝚊𝚝𝚊𝚖𝚎𝚗𝚝𝚎, 𝚑𝚊 𝚕𝚊𝚜𝚌𝚒𝚊𝚝𝚘 𝚞𝚗’𝚎𝚛𝚎𝚍𝚒𝚝𝚊̀ 𝚍𝚒 𝚋𝚛𝚊𝚗𝚒 𝚑𝚘𝚞𝚜𝚎 𝚒𝚗𝚍𝚒𝚖𝚎𝚗𝚝𝚒𝚌𝚊𝚋𝚒𝚕𝚒, 𝚎𝚖𝚋𝚕𝚎𝚖𝚊𝚝𝚒𝚌𝚒 𝚍𝚎𝚕𝚕𝚘 𝚜𝚙𝚒𝚛𝚒𝚝𝚘 𝚖𝚞𝚜𝚒𝚌𝚊𝚕𝚎 𝚜𝚎𝚗𝚣𝚊 𝚙𝚊𝚛𝚒 𝚍𝚎𝚕𝚕𝚊 𝚌𝚒𝚝𝚝𝚊̀.
    𝚀𝚞𝚎𝚜𝚝𝚊 𝚟𝚎𝚛𝚜𝚒𝚘𝚗𝚎 𝙳𝙻𝙿 𝚒𝚗 𝚎𝚍𝚒𝚣𝚒𝚘𝚗𝚎 𝚕𝚒𝚖𝚒𝚝𝚊𝚝𝚊, 𝚊𝚌𝚌𝚘𝚖𝚙𝚊𝚐𝚗𝚊𝚝𝚊 𝚍𝚊 𝚞𝚗 𝚒𝚗𝚜𝚎𝚛𝚝𝚘 𝚌𝚑𝚎 𝚍𝚎𝚜𝚌𝚛𝚒𝚟𝚎 𝚒𝚗 𝚍𝚎𝚝𝚝𝚊𝚐𝚕𝚒𝚘 𝚕’𝚊𝚟𝚟𝚒𝚗𝚌𝚎𝚗𝚝𝚎 𝚜𝚝𝚘𝚛𝚒𝚊 𝚍𝚒 𝚞𝚗𝚘 𝚍𝚎𝚒 𝚝𝚊𝚕𝚎𝚗𝚝𝚒 𝚗𝚘𝚗 𝚌𝚎𝚕𝚎𝚋𝚛𝚊𝚝𝚒 𝚍𝚒 𝙲𝚑𝚒𝚌𝚊𝚐𝚘, 𝚊𝚜𝚜𝚒𝚌𝚞𝚛𝚊 𝚌𝚑𝚎 𝚕𝚊 𝚜𝚝𝚘𝚛𝚒𝚊 𝚍𝚒 𝚂𝚌𝚛𝚊𝚙𝚙𝚢 𝚎 𝚒𝚕 𝚜𝚞𝚘 𝚌𝚘𝚗𝚝𝚛𝚒𝚋𝚞𝚝𝚘 𝚊𝚕𝚕’𝚎𝚙𝚘𝚌𝚊 𝚛𝚒𝚖𝚊𝚗𝚐𝚊𝚗𝚘 𝚒𝚖𝚙𝚛𝚎𝚜𝚜𝚒 𝚗𝚎𝚕𝚕𝚊 𝚜𝚝𝚘𝚛𝚒𝚊 𝚍𝚎𝚕𝚕𝚊 𝚖𝚞𝚜𝚒𝚌𝚊.

    𝙳𝙹 𝚂𝚞𝚙𝚙𝚘𝚛𝚝 𝚋𝚢: 𝙼𝚊𝚛𝚌𝚎𝚕 𝙳𝚎𝚝𝚝𝚖𝚊𝚗𝚗, 𝚁𝚒𝚙𝚙𝚎𝚛𝚝𝚘𝚗, 𝙱𝚎𝚗 𝚂𝚒𝚖𝚜, 𝙻𝚎𝚛𝚊𝚝𝚘 𝙺𝚑𝚊𝚝𝚑𝚒, 𝙹𝚊𝚌𝚚𝚞𝚎𝚜 𝚁𝚎𝚗𝚊𝚞𝚕𝚝, 𝙹𝚒𝚖𝚙𝚜𝚝𝚎𝚛, 𝙼𝚊𝚛𝚌𝚘 𝙿𝚊𝚜𝚜𝚊𝚛𝚊𝚗𝚒, 𝙹𝚊𝚖𝚒𝚎 𝟹𝟸𝟼, 𝙳𝚊𝚗 𝙲𝚞𝚛𝚝𝚒𝚗 𝚊𝚗𝚍 𝚖𝚊𝚗𝚢 𝚖𝚘𝚛𝚎…

    fonte: https://still-music.bandcamp.com/

    𝖲𝖼𝗋𝖺𝗉𝗉𝗒 | 𝖠𝖼𝗂𝖽 𝖧𝗈𝗎𝗌𝖾 + 𝖬𝖾𝖽𝗎𝗌𝖺𝗌 – 𝖢𝗁𝗂𝖼𝖺𝗀𝗈, 𝟣𝟫𝟪𝟩-𝟣𝟫𝟫𝟤 – 𝖲𝖳𝖨𝖫𝖫𝖬𝖣𝖫𝖯𝟢𝟣𝟩 | 𝖲𝗍𝗂𝗅𝗅 𝖬𝗎𝗌𝗂𝖼 | 𝟤𝟢𝟤𝟦